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Nonostante il suo nome, la zuppa inglese è un dessert profondamente radicato nella tradizione culinaria italiana, caratterizzato dalla combinazione di savoiardi inzuppati nel liquore, tipicamente Alchermes, alternati con strati di crema pasticcera e cioccolato.

Questo dolce, che racconta una storia di gusti evoluti attraverso secoli di perfezionamento, è un classico delle occasioni festive e delle riunioni familiari, dove conquista sempre un posto d’onore sulla tavola a fine pasto. Ma è nell’incontro con il vino che la zuppa inglese rivela nuove dimensioni di piacere, trasformando un semplice dessert in molto di più.

L’abbinamento del vino giusto con la zuppa inglese non è solo una questione di gusto, ma un vero e proprio viaggio nel sapore, dove ogni sorso e morso si esaltano a vicenda, creando un’armonia che celebra la dolcezza della vita.

Il vino, con la sua ricca varietà di aromi e sapori, ha il potere di elevare, complementare o addirittura trasformare il dessert con cui viene abbinato. L’importante, però, è scegliere un vino che si adatti perfettamente.

Pertanto, affrontiamo insieme il tema della zuppa inglese abbinamento vino per scoprire qual è il miglior vino da abbinare a questo buonissimo dolce, in base alla tipologia e ad alcuni consigli utili.

Quale vino abbinare alla zuppa inglese?

L’ideale compagno di bevute per la zuppa inglese dovrebbe avere la capacità di bilanciare la sua dolcezza senza sopraffarla. In generale, i vini dolci o semi-dolci, con le loro note fruttate e la giusta acidità, si abbinano perfettamente, tagliando la ricchezza del dessert senza competere per l’attenzione del palato.

La loro dolcezza deriva dalla fermentazione interrotta che conserva gli zuccheri naturali dell’uva. Questi vini possono offrire così un contrasto piacevole con la ricchezza della crema e la dolcezza del dessert, senza sovrastarne i sapori.

Un esempio? Il Passito – Moscato di Sardegna DOC di Cantine di Dolianova, dolcemente morbido, sontuoso e di gran corpo, con una buona sapidità in grado di bilanciare le sensazioni dolci e di offrire un lunghissimo finale di frutta secca, albicocca, piccoli frutti tostati e delicate spezie.

Per una scelta più audace, un Marsala offre complessità e una dolcezza che rispecchia la profondità dei sapori della zuppa, soprattutto se questa contiene elementi di cioccolato o di frutta candita.

Questi vini, serviti leggermente freschi, aprono con ogni sorso nuovi orizzonti di gusto, impreziosendo ogni assaggio della zuppa inglese.

Ma i vini da abbinare non finiscono qui! Non solo i vini dolci sono il compagno ideale per una zuppa inglese. Vediamo insieme alcune tipologie di vino in abbinamento a questo dessert.

Varietà di vini da abbinare alla zuppa inglese

L’arte di abbinare il vino con la zuppa inglese richiede una comprensione sottile delle varietà e tipologie di vino, ciascuna con le sue caratteristiche uniche in grado di esaltare differenti aspetti di questo tradizionale dessert.

Vini fortificati

I vini fortificati, arricchiti con distillati per aumentarne la gradazione alcolica, presentano complessità aromatica e intensità che possono complementare la densità della zuppa inglese.

La loro gamma di sapori, che va da note dolci di frutta secca a sfumature speziate, li rende particolarmente adatti per accompagnare i diversi strati di gusto del dessert.

Vini rossi leggeri e fruttati

Per gli amanti del vino rosso abbiamo un’ottima notizia: vini rossi leggeri e moderatamente tannici possono sorprendentemente accompagnarsi bene con la zuppa inglese, specialmente se questa ha note di cioccolato o di frutta scura.

Questi vini, con la loro acidità e freschezza, offrono un piacevole contrasto alla dolcezza e alla ricchezza del dessert, creando un equilibrio armonioso nel palato

Vini rosati secchi e aromatici

I vini rosati, noti per la loro versatilità, possono essere una scelta intrigante per accompagnare la zuppa inglese.

Con un buon equilibrio di freschezza, acidità e note fruttate, i rosati secchi possono offrire un contrasto rinfrescante che ne esalta i sapori senza competere con essi, proprio come avviene con il Dolì Rosè Vino Frizzante di Cantine di Dolianova, dal profumo fruttato e fragrante, con sentori di lampone, litchi e fragola di bosco.

Vini bianchi dolci

Certi vini bianchi, specialmente quelli con una pronunciata aromaticità e note floreali o fruttate, possono offrire un abbinamento interessante con la zuppa inglese. Questi vini, leggeri ma espressivi, con una dolcezza sottile o un profilo aromatico ricco, possono elevare la complessità del dessert, esaltando particolarmente le componenti di crema e frutta.

Un esempio è il nostro Montesicci – Nasco di Cagliari DOC, un vino dal colore giallo paglierino e dal profumo elegante e complesso con note di spezie dolci, fiori passiti e gradevoli richiami di frutta tostata.

Sebbene queste categorie offrano una guida generale, ricordiamo che l’esperienza individuale e le preferenze personali giocano un ruolo cruciale nella scoperta dell’abbinamento perfetto. Provate diverse tipologie di vino per scoprire quale si armonizza meglio con i sapori unici della zuppa inglese nel vostro palato.

Quale vino usare nella zuppa inglese?

Nonostante l’Alchermes, tradizionalmente utilizzato per la sua nota speziata e il colore vivace, rimanga la scelta tradizionale per l’immersione dei savoiardi, sperimentare con vini nella ricetta può offrire sorprendenti rivisitazioni di questo classico. Questa svolta nella ricetta non solo aggiunge un livello di complessità al dessert, ma invita anche a riflettere sulle infinite possibilità che l’abbinamento cibo-vino può offrire, aprendo la porta a esperimenti culinari audaci e deliziosi.

Sostituti dell’Alchermes per la zuppa inglese

La zuppa inglese, con le sue stratificazioni di crema, savoiardi o pan di spagna e frutta, si presta a interessanti esperimenti con diversi tipi di vino, sostituendo l’Alchermes per esplorare nuove dimensioni del gusto.

  • Vini con note di frutta secca e miele: questi vini possono aggiungere un sapore ricco e avvolgente, ideale per complementare la crema pasticcera e il cioccolato della zuppa inglese.
  • Vini aromatizzati: se aromatizzati con erbe e spezie offrono un’alternativa intrigante all’Alchermes. Questi vini possono introdurre un’ampia gamma di sapori, da note erbacee a toni più dolci e speziati, che possono elevare il profilo gustativo del dessert.
  • Vini con profili erbacei o floreali: l’utilizzo di vini con caratteristiche erbacee o floreali può contrastare piacevolmente la dolcezza della zuppa, offrendo un equilibrio gustativo rinfrescante.
  • Vini con note fruttate: conservano una dolcezza fruttata che può esaltare gli strati di savoiardi e crema senza appesantire il palato.

Come abbiamo visto, l’abbinamento tra zuppa inglese e vino è un invito a giocare con i sapori, a cercare il giusto equilibrio tra dolce e amaro, fruttato e cremoso.

Ma, qualunque sia la vostra scelta, ricordate di servire il vino alla giusta temperatura senza dimenticare di considerare l’occasione per la quale si sta brindando: un fine pasto tra amici, una celebrazione speciale, o un momento di puro piacere personale. Ogni contesto può essere arricchito da questi abbinamenti, rendendo l’esperienza memorabile.

Esplorate, sperimentate e, soprattutto, godetevi ogni assaggio e ogni sorso, perché alla fine, l’arte dell’abbinamento è un viaggio personale nel mondo del vino.

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