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Il pranzo di Pasqua è alle porte, e con esso arriva il momento di riunirsi attorno a una tavola imbandita per condividere gioie e sapori. In questo momento di festa, qual è il modo migliore per celebrare se non con un buon bicchiere di vino?

In questa occasione speciale, infatti, il vino gioca un ruolo fondamentale, aggiungendo un tocco in più al pasto e dando vita a un momento di condivisione e conversazione.

Tuttavia, il pranzo di Pasqua è un pasto ricco e abbondante, con diverse portate che spaziano dagli antipasti ai dolci, per questo scegliere il vino giusto è fondamentale per accompagnare al meglio ogni piatto. Un abbinamento sbagliato, invece, potrebbe rovinare l’esperienza culinaria.

In questo articolo, vi guideremo nella scelta dei migliori vini per pranzo di Pasqua, per assicurarvi che ogni sorso aggiunga un tocco di magia alla vostra giornata in compagnia di amici, parenti e persone care.

Come scegliere i vini per pranzo di Pasqua: consigli

Pasqua è sinonimo di rinascita e celebrazione, ed è proprio in questo contesto che il vino ha il potere di unire le persone, ma anche di completare ed esaltare i sapori dei piatti tradizionali pasquali, creando un’atmosfera di festa e condivisione.

Trovare il vino giusto può sembrare un’impresa, per questo dovrete considerare:

  • il menù: il primo passo è analizzare il menù e le pietanze che saranno servite. Il vino deve complementare i piatti serviti, non sovrastarli. In base ai sapori e alle consistenze, infatti, sarà possibile sceglierne uno più o meno strutturato, bianco o rosso oppure rosato e frizzante.
  • la complessità: generalmente, piatti semplici richiedono vini leggeri, mentre piatti elaborati stanno bene con vini più strutturati.
  • i gusti dei commensali: è importante scegliere un vino che possa essere apprezzato da tutti. Se avete dubbi, optate per un vino versatile.

Infine, Pasqua è l’occasione perfetta anche per provare qualcosa di nuovo, magari un vino di una regione che non avete ancora esplorato. Quindi, perché non lasciarsi tentare da vini meno conosciuti o da piccole produzioni locali?

Vini in base al menù

Adesso che conosciamo qualche consiglio generale, vediamo allora alcuni consigli specifici per abbinare il vino alle diverse portate del pranzo di Pasqua.

Antipasti

  • salumi e formaggi: potete abbinare un vino bianco strutturato come un Vermentino o un Chardonnay.
  • verdure crude o cotte: potete scegliere un vino bianco fresco e aromatico.

Un esempio perfetto per l’antipasto? Il Cáralis Spumante Brut nature metodo classico di Cantine di Dolianova caratterizzato dal sapore pieno e suadente, vivace freschezza presente in tutta la beva, con un finale equilibrato accompagnato da gradevoli note di crosta di pane. Eccezionale come aperitivo, accompagna ottimamente anche cruditè di ostriche, gamberi e scampi.

Primi piatti

  • A base di carne: per esempio con un ragù o una lasagna, potete abbinare un vino rosso di media struttura.
  • A base di pesce: con primi piatti a base di pesce, come un risotto, potete abbinare un vino bianco fresco e minerale come uno Chardonnay.

Secondi piatti

  • A base di carne: con secondi piatti a base di carne, come un arrosto o un agnello, potete abbinare un vino rosso di corpo.
  • A base di pesce: per esempio una grigliata mista o al forno, potete abbinare un vino bianco strutturato come un Vermentino.

Vini in base ai piatti tipici

Per un’esperienza pasquale autentica e completa, esistono alcuni piatti tipici di questa festività: per questo, la scelta del vino potrà variare significativamente a seconda dei piatti principali.

Torta Pasqualina

Si tratta di una torta salata servita solitamente come antipasto, ricca di verdure e uova che si abbina bene con un vino bianco leggero e fresco come un Vermentino che ne esalta la freschezza senza sovrastare il sapore delicato degli ingredienti.

Lasagne al forno

Molte famiglie italiane preparano questa delizia per il pranzo di Pasqua. Ricche e sostanziose, richiedono un vino rosso con una buona struttura ma non troppo pesante, un rosso medio abbastanza acido e dal profilo aromatico che bilancia la ricchezza del piatto sarà la scelta giusta.

Agnello

Secondo piatto tradizionale della domenica di Pasqua, l’agnello si sposa perfettamente con rossi strutturati e profumati, in grado di sostenere la struttura e il sapore intenso dell’agnello, grazie ai loro tannini morbidi e al bouquet aromatico.

In questo caso il nostro Terresicci Rosso Isola dei Nuraghi IGT è la scelta perfetta. Al palato è rotondo, solare, i tannini vellutati accompagnano una struttura esuberante e generosa ideale per carni rosse, selvaggina da pelo e formaggi stagionati.

Vini e Dessert per pranzo di Pasqua

Non dimentichiamo il momento dolce del pranzo. Quando pensiamo al pranzo di Pasqua, immaginiamo una tavola riccamente imbandita, dove i sapori della tradizione incontrano il calore della famiglia e degli amici… ed è proprio in questo contesto che i dolci, tra cui l’uovo di Pasqua, giocano un ruolo fondamentale.

Che sia la colomba pasquale, la pastiera napoletana o l’uovo di Pasqua, i dolci rappresentano la gioia e la speranza che caratterizzano questa festività. Assieme, vino e dolci di Pasqua non sono solo espressioni di festa, ma anche di un legame profondo con la cultura e le tradizioni che ci accompagnano in questi momenti di condivisione e rinnovamento.

Ma, come abbinarli?

  • Colomba pasquale: il tradizionale dolce a forma di colomba si abbina a meraviglia con vini dolci frizzanti che con le loro bollicine e il sapore fruttato bilanciano la dolcezza e la consistenza del burro della colomba.
  • Pastiera napoletana: questo dolce ricco e complesso, con la sua combinazione di ricotta, grano e canditi, richiede un vino dolce ma con una buona acidità per pulire il palato, in grado di offrire un contrasto dolce-acido che esalta i sapori del dolce.
  • Dolci secchi: in questo caso, il Passito Moscato di Sardegna DOC di Cantine di Dolianova, dolcemente morbido, sontuoso e di gran corpo, è in grado di bilanciare le sensazioni dolci, e offrire un lunghissimo finale di frutta secca, albicocca, piccoli frutti tostati e delicate spezie.
  • Uovo di cioccolato: l’abbinamento tra vino e uovo di Pasqua non è così scontato, in quanto potreste provare combinazioni differenti in base alla tipologia di cioccolato. Per esempio, un vino bianco frizzante, grazie alla sua dolcezza ed effervescenza, è in grado di complementare la cremosità e la dolcezza del cioccolato al latte. Per un abbinamento delicato ma contrastante, anche un vino rosato dolce può essere una scelta interessante, con le sue note fruttate che si legano bene al cioccolato.
  • Dolci a base di cioccolato: per altri dolci al cioccolato, potete abbinare un vino rosso passito per bilanciare l’intensità del dolce.
  • Dolci a base di crema: con dolci a base di crema, potete abbinare un vino bianco spumante come un Prosecco o uno Spumante Brut.

Per i dolci, il nostro Cáralis Demi sec Spumante Demi sec Malvasia Sarda, con le sue delicate e fragranti note di frutti a polpa gialla, si presenta vivace, ma ben equilibrato tra acidità e zuccheri. Per questo, è un vino ideale a fine pasto.

Adesso che conoscete tutti gli abbinamenti possibili, non vi resta che mettervi all’opera. Qualunque sia la vostra scelta, ricordate che il vino giusto è quello che più vi piace e che meglio si accorda con il momento condiviso con le persone a cui volete bene. Buona Pasqua e… buon brindisi da Cantine di Dolianova!

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