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L’estetica delle bottiglie di vino da collezione impolverate è probabilmente ciò che ha maggiormente portato alla diffusione della diceria secondo cui le bottiglie di vino non si dovrebbero spolverare.

Se proprio dovessimo trovare un motivo del perché non si spolverano le bottiglie di vino, questo sarebbe certamente in riferimento al fatto che per una buona conservazione le bottiglie di vino non dovrebbero essere sottoposte ad alcun tipo di stress o movimento. Evitare di togliere la polvere, dunque, eviterebbe tale stress; inoltre, lo strato stesso di polvere sulle bottiglie sarebbe la garanzia del dovuto non-maneggiamento della bottiglia.

Tuttavia, di per sé la polvere che si accumula sulla superficie delle bottiglie svolge un ruolo del tutto inesistente per quanto riguarda l’invecchiamento del vino. Se desiderate pulire le vostre bottiglie, niente paura: siete completamente liberi di farlo, l’importante è procedere in maniera corretta, tale da non stressare eccessivamente il vino.

Come spolverare le bottiglie di vino in modo corretto

Per spolverare le bottiglie di vino un piumino è la soluzione perfetta. Utilizzare un panno umido potrebbe non essere l’ideale in quanto, qualora non si prestasse sufficiente attenzione, si incorrerebbe nel rischio di rovinare l’etichetta.

Nel caso di vini invecchiati o da collezione è importante per quanto possibile non maneggiare le bottiglie e spolverarle delicatamente e pazientemente con l’aiuto del piumino.

Come conservare le bottiglie di vino

Decidere di spolverare o meno le bottiglie è una scelta piuttosto arbitraria, determinata principalmente da un gusto personale. Ci sono tuttavia altre regole legate alla corretta conservazione delle bottiglie di vino che sono ben più ferree e che potrebbe esservi utile conoscere.

Posizionare le bottiglie orizzontalmente

La posizione ideale in cui conservare le bottiglie di vino è sicuramente quella orizzontale, in quanto in questo modo il tappo risulterà essere a contatto con il vino e per tanto il sughero rimarrà umido. Un tappo umido è utile per prevenire il fenomeno dell’ossidazione: un tappo secco, infatti, permette all’aria di penetrare eccessivamente all’interno della bottiglia di vino.

Immaginare il tappo a contatto con il vino porterà sicuramente in tanti a temere il classico “sapore di tappo”. Niente paura: la vera causa del cosiddetto “sapore di tappo” è la formazione di muffe e batteri e non certamente il contatto tra sughero e vino.

Conservare le bottiglie in un luogo buio

Per quanto possibile, è bene evitare che le bottiglie di vino siano esposte alla luce diretta del sole o in generale a luci artificiali. Ecco perché il vino è così frequentemente conservato in cantina.

Sia la luce naturale che quella artificiale aumentano infatti il rischio che nel vino vengano innescati processi ossidativi o che in generale si alteri.

Non sottoporre le bottiglie a stress

La situazione ideale sarebbe se le bottiglie di vino restassero ferme dal momento in cui vengono posizionate in cantina fino al giorno in cui saranno stappate.

Si dovrà dunque evitare il più possibile di sottoporre le bottiglie a spostamenti, rumori forti, vibrazioni o ripetuti cambi di temperatura e luce. Come abbiamo visto, la necessità di non sottoporre il vino a stress è anche la spiegazione del perché non si spolverano le bottiglie di vino, almeno secondo alcune tesi.

Tenere le bottiglie lontano da odori forti

Il tappo di sughero è caratterizzato dal suo essere microporoso, motivo per cui se i vini vengono conservati eccessivamente vicini ad odori forti, questi possono permeare dentro la bottiglia attraverso il tappo ed alterare le caratteristiche organolettiche del vino, contaminandolo.

Mantenere temperatura ed umidità a un livello costante

La situazione ideale sarebbe conservare i vini in un ambiente in cui la temperatura sia compresa fra i 10 ed i 18°C ed in cui il tasso di umidità sia compreso tra il 60 e l’80%. I valori dovranno poi rimanere il più possibile costanti nel tempo.

Rispettare i tempi di conservazione dei vini

Infine, un’ultima regola importante per quanto riguarda la conservazione delle bottiglie di vino è quella di rispettare i loro tempi di conservazione. Un buon metodo, a tal fine, è quello di conservare le bottiglie con l’etichetta ben in vista, rivolta verso l’alto.

A parte alcune rare eccezioni, tutti i vini hanno un tempo ideale di conservazione: rispettare tali tempistiche consentirà di gustarli al meglio e nel loro massimo potenziale.

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