fbpx

Dopo aver ordinato il vino al tavolo del ristorante, arriva il cameriere con la bottiglia e generalmente chiede chi intende assaggiarlo per primo. Il momento dell’assaggio del vino al ristorante può generare spesso imbarazzo o stress, specialmente se non si è esperti del settore. Come comportarsi e cosa dire dopo che il cameriere ti versa il vino nel bicchiere?

In questo articolo troverai dei consigli su come si assaggia il vino al ristorante, per evitare di fare brutta figura con il resto del tavolo.

Chi assaggia il vino al ristorante secondo il Galateo

C’è una specie di gerarchia dei possibili degustatori. In primis, se il ristorante lo prevede, è il Sommelier che assaggia il vino perché è colui che conosce la carta dei vini e ogni etichetta ed è in grado di presentarlo al meglio. Il suo parere professionale può essere utile anche al momento della scelta della bottiglia di vino da abbinare alle pietanze.

E se non c’è il Sommelier, in alternativa, chi assaggia il vino al ristorante è colui che ha ordinato il vino, che solitamente coincide con la persona presente alla tavola più esperta in materia; se ciò non fosse, chi ha ordinato la bottiglia delega il compito dell’assaggio al più esperto/a nel settore.

Va detto che anche se è presente il Sommelier, chi ha ordinato la bottiglia può comunque assaggiare in contemporanea per avere un duplice riscontro.

Dopo aver ordinato, la bottiglia di vino bianco o rosso, ad esempio delle Cantine di Dolianova, ci viene portata al tavolo del ristorante. Vediamo allora i passaggi da seguire.

Come si assaggia il vino al ristorante in 5 mosse

  1. Controlla l’annata e conferma l’apertura.
  2. Tieni sempre il bicchiere appoggiato sul tavolo mentre il cameriere è intento a versare il vino.
  3. Porta al naso il calice prendendolo dallo stelo e facendo roteare leggermente il vino per verificare che non sa di tappo. Annusa con discrezione.
  4. Siamo giunti al rituale dell’assaggio vero e proprio. Sorseggia una piccola parte di vino tenendolo in bocca giusto alcuni secondi prima di deglutire. Il tempo necessario per consentire alle tue papille gustative di percepire il sapore e l’intensità. Dopo aver deglutito fermati qualche secondo per capirne il retrogusto. Il momento dell’assaggio deve essere rapido e discreto.
  5. È arrivato il tanto temuto momento del responso: se si sente un odore o un gusto sgradevole va detto con garbo al cameriere e se quest’ultimo conferma verrà sostituita la bottiglia. La maggior parte delle volte il vino non presenta difetti e sarà sufficiente dire semplicemente “va bene”.

Seguendo queste semplici pratiche eviterai di farti cogliere impreparato alla prossima cena!

Lo scopo dell’assaggio del vino al ristorante

L’obiettivo dell’assaggio del vino al ristorante, erroneamente a quanto si pensa, non è giudicare se il vino piace o meno, ma capire se è privo di difetti di fermentazione o che non abbia il temuto sapore “di tappo”.

È raro riscontrare dei difetti nel vino ma può capitare.

Nel caso in cui la bottiglia non vada bene, perché sa di tappo ad esempio, la sostituzione è d’obbligo; se invece il nettare è in buone condizioni ma non piace il gusto o i profumi, secondo il Galateo, non si dovrebbe chiedere la sostituzione, ma solitamente i ristoranti provvedono al cambio anche in queste situazioni.

Cosa non fare quando si assaggia il vino al ristorante

Ecco qualche consiglio utile per non commettere errori se sei tu che ti occuperai di assaggiare il vino al ristorante:

  • Non lasciare i commensali con il fiato sospeso, l’assaggio deve essere rapido e discreto.
  • Non fingere competenze e quindi evita di perderti in discussioni.
  • Non prendere la bottiglia dal collo ma dal fondo e con la mano destra.
  • Evita di roteare il bicchiere nel caso di spumanti.
  • Nel momento del brindisi alza il bicchiere in alto senza fare cin cin.
  • Sarebbe meglio non cambiare tipologia di vino per tutta la serata, ma nel caso non retrocedere a gradazioni alcoliche più basse (inizia con un vino leggero per poi passare ad uno più corposo ed infine ai liquori).

Infine, secondo il Galateo, per l’assaggio si riempie il bicchiere di vino per circa ¼.

Siamo sicuri che seguendo questi piccoli accorgimenti farete bella figura e il momento dell’assaggio non sarà più stressante.

Pin It on Pinterest

Share This