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Il vino è una delle bevande più amate dall’uomo fin dai tempi più antichi, sia nella sua forma pura e originale, sia aromatizzato con spezie, erbe aromatiche o altri ingredienti. Come vedremo nel prossimo paragrafo, già nel Medioevo era pratica comune insaporire il vino con spezie e aromi, ottenendo così l’Ippocrasso.

Esistono diversi modi per aromatizzare il vino; di seguito elencheremo 4 diverse possibilità, rispettivamente: il vino speziato del Medioevo, il vino aromatizzato con la salvia, aromatizzato con i fiori di sambuco secchi ed infine il vino aromatizzato con mela, mandorle, cannella, chiodi di garofano e zenzero. In questo modo potete scegliere la versione che più si avvicina al vostro gusto (o al tempo che avete a disposizione). Ricordate inoltre che potete sempre sperimentare con aromi diversi, a seconda di cosa avete in dispensa.

Iniziamo allora con la prima proposta: come aromatizzare il vino rosso in stile medievale, con zenzero, cannella, alloro e miele. Buon lavoro!

Come aromatizzare il vino rosso in stile medievale

Nel Medioevo era pratica comune aromatizzare il vino rosso con diverse spezie, in modo da renderlo più saporito e digeribile. Vediamo ora come ricreare questa pratica medievale utilizzando zenzero, cannella, alloro, miele e un vino rosso di prima qualità, come il nostro Dolia Monica di Sardegna Cantine di Dolianova.

Ingredienti

  • Vino rosso Cantine di Dolianova
  • Zenzero in polvere 2g
  • Cannella 2g
  • Alloro 3 foglie
  • Miele 100g

Procedimento

Versate il vino rosso all’interno di una bacinella capiente e versatevi dentro il miele, mescolando pazientemente per amalgamare bene i due ingredienti. Continuate a mescolare per circa 5 ore, poi aggiungete lo zenzero, la cannella e le foglie di alloro.

Fate riposare per 2 ore circa, poi travasatelo all’interno di una bottiglia, ponendo un filtro nel fondo dell’imbuto.

Il vino dovrà poi essere conservato al buio e lontano dall’umidità.

Come aromatizzare il vino rosso con la salvia

Un buon vino rosso, come ad esempio un Dolia Cannonau di Sardegna DOC, può essere assaporato sia nella sua identità originale, sia come digestivo a fine pasto se aromatizzato con erbe come la salvia. In alternativa potete usare il rosmarino (in quel caso basteranno 30g di aghi secchi).

Vediamo come procedere.

Ingredienti

  • Vino rosso Cantine di Dolianova
  • Foglie di salvia secche 100g
  • Scorza di 1 limone

Procedimento

Per prima cosa dovrete procedere ad essiccare le foglie di salvia. Potrete optare per il metodo più antico e lento, ovvero appendere le erbe a testa in giù per circa una settimana in un luogo ventilato, oppure potete velocizzare il processo utilizzando il forno. Per seccare la salvia in forno azionatelo a 30°C e aspettate circa 2 o 3 ore, prestando costante attenzione.

Dopo che la salvia è stata essiccata, dovrete versare il vino rosso (a temperatura ambiente) dentro un contenitore dotato di chiusura ermetica e aggiungere le foglie di salvia secca, tagliate in piccoli pezzi. Mescolate, chiudete e lasciate macerare per una settimana o dieci giorni, così che il vino abbia il tempo di aromatizzarsi per bene.

Infine, trascorso il tempo di macerazione, dovrete travasare il vino aromatizzato dentro una bottiglia, aiutandovi con un imbuto su cui sistemerete un filtro, in modo che catturi tutte le foglie di salvia (o dell’erba che avete scelto, come ad esempio il rosmarino).

Il vino rosso aromatizzato alla salvia è ottimo come digestivo a fine pasto; la dose consigliata è un bicchierino.

Come aromatizzare il vino rosso con i fiori di sambuco secchi

I fiori di sambuco secchi hanno diverse proprietà curative e donano un’aroma particolare, originale e delizioso, specialmente se bilanciato da un poco di zucchero. Potrete trovare i fiori in erboristeria.

Rispetto alle quantità, per una bottiglia di vino rosso saranno sufficienti due manciate di fiori, mentre per lo zucchero potete andare a piacimento, a seconda del vostro gusto personale.

Versate il tutto in una pentola e portate a bollore per qualche minuto, mescolando regolarmente. Successivamente lasciate che il vino aromatizzato si raffreddi e poi versatelo in una bottiglia, come sempre facendolo passare per un filtro.

Il vino risulterà un po’ denso e potrete scegliere se assaporarlo come digestivo di fine pasto o se utilizzarlo in cucina, ad esempio per aromatizzare i biscotti.

Come aromatizzare il vino rosso con mela, mandorle, cannella, chiodi di garofano e zenzero

Infine, come ultima variante proponiamo di aromatizzare il vino rosso con mela, mandorle, cannella, chiodi di garofano e zenzero, nonché un tocco di limone. Questo procedimento sarà un po’ lento: vi occorreranno 4 giorni totali.

Iniziamo con gli ingredienti di cui avrete bisogno.

Ingredienti

  • Vino rosso Cantine di Dolianova
  • Zucchero 175g
  • Radice di zenzero 8 fette
  • Mela 1
  • Mandorle 6
  • Chiodi di garofano 6
  • Cannella 1g
  • Scorza di mezzo limone
  • Qualche goccia di limone

Procedimento

Per prima cosa tritare le mandorle, sbriciolare la cannella e tagliare la mela a fettine. Dopodiché versare tutti gli ingredienti in una brocca insieme al vino rosso e lasciare macerare il tutto per 3 giorni.

Una volta che i tre giorni di macerazione sono trascorsi, travasate il tutto facendo passare il contenuto attraverso un filtro e lasciate riposare per ulteriori 24 ore. Infine, filtrare una seconda volta facendo passare il contenuto attraverso una garza sterile, che potete sistemare sul fondo di un imbuto.

Conservate in una bottiglia di vetro ambrato, possibilmente in una zona buia e lontana dall’umidità.

Un consiglio finale è quello di conservare il residuo rimasto dopo la filtrazione ed utilizzarlo in cucina, ad esempio in una macedonia o per preparare delle ciambelle o dei biscotti.

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