fbpx

Il gulasch è un piatto tipico della cucina tradizionale ungherese particolarmente apprezzato per succulenza e gusto speziato, perfetto sotto forma di zuppa o come spezzatino preparato in diverse varianti.

Nata come piatto povero, questa pietanza si è infatti estesa presto dalle aree dell’Europa Centro Orientale in tutta la Nazione conquistando i palati con le sue note piccanti e la sua caratteristica colorazione rossa.

Questa complessità di sapori e profumi che rende il gulasch perfetto per la stagione autunnale e per quella invernale, richiede al tempo stesso un’attenzione particolare nell’abbinarlo al vino.

Diverse sono le sfumature di gusto che contraddistinguono questo piatto, da quelle piccanti della paprika, a cui deve anche il suo colore, alla consistenza e corposità ottenuta con pezzi misti di manzo di primo taglio insaporiti da cipolle, verdure e spezie.

Ecco perché quando si tratta di scegliere quale vino abbinare al gulasch è necessario analizzare le caratteristiche del piatto per esaltarle al meglio in abbinamento alla giusta etichetta.

Prima di conoscere la ricetta di questo piatto tipico ungherese ecco alcune semplici regole da seguire nell’abbinamento tra vino e gulasch per valorizzarne al meglio il gusto.

Quale vino abbinare al gulasch: le regole da seguire

Sapore speziato e succulenza sono le note distintive di questo piatto, semplice da preparare sia sotto forma di zuppa che nella sua versione più asciutta come portata più delicata e meno ricca di condimento.

In entrambe le preparazioni il gulasch si presenta ricca di sfumature di gusto che rendono particolarmente delicata la scelta del vino in abbinamento.

Ciò che maggiormente si avverte degustando questa pietanza è la nota acida del pomodoro, che, unitamente all’untuosità e grassezza del condimento o della salsa, richiede vini di buon corpo in grado di reggere il confronto con il piatto senza sovrastarne il sapore.

Il vino ideale da abbinare al gulasch ungherese ha una persistenza aromatica intensa con un bouquet aromatico connotato da sentori di frutta rossa e dotato di buon corpo e spiccata tendenza acida in modo da ripulire il palato dalla grassezza del piatto.

Morbidi e caldi, i vini perfetti per il gulasch sono i rossi secchi e maturi di buona tannicità in grado di accostarsi al piatto senza appiattirne il gusto ma esaltandone gli aromi e la corposità.

Non resta che preparare questo piatto secondo la ricetta tradizionale, ecco come procedere dalla scelta degli ingredienti a quella del vino in abbinamento.

Gulasch: ricetta tradizionale e vino in abbinamento

Questa zuppa di carne dalle note speziate è in sostanza uno spezzatino piuttosto aromatico preparato con un sugo corposo e degustato preferibilmente con un vino dalla struttura altrettanto importante ma rotondo al palato.

Ecco quali ingredienti occorrono per prepararlo e le regole da seguire per prepararlo e abbinarlo alle giuste etichette.

Ingredienti (4/6 persone)

  • 1 kg di carne di manzo (coscia, spalla o collo)
  • 500 g di cipolle
  • 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 2 cucchiai di passata di pomodoro
  • 1 cucchiaio di aceto di vino bianco
  • 1 bicchiere di vino rosso secco
  • 2 litri di brodo di carne (o di acqua)
  • 1 cucchiaino di paprica dolce
  • 1 cucchiaino di maggiorana
  • 1 cucchiaino di cumino
  • Scorza di limone grattugiata
  • Alloro q.b.
  • Farina q.b.
  • Pepe macinato q.b.
  • Sale q.b.

Procedimento

In una casseruola capiente fate rosolare le cipolle lavate e finemente affettate facendole dorare nell’olio extravergine d’oliva, poi toglietele dalla pentola e mettete da parte.

Tagliate ora la carne di manzo in piccoli pezzi e, dopo averli infarinati, rosolateli a fuoco vivace in un altro tegame leggermente unto con poco olio fino a farla dorare.

A questo punto unite nuovamente le cipolle alla carne, aggiungete la passata di pomodoro e dopo qualche minuto la paprica dolce, una o due foglie di alloro e mescolate con cura.

Versate ora un bicchiere di vino rosso e aggiungete l’aceto, fate evaporare, salate e pepate e infine unite gli aromi.

Aggiungete il brodo caldo o l’acqua a poco a poco, coprite con il coperchio e proseguite la cottura a fiamma moderata per almeno due ore e mezza, avendo cura di mescolare di tanto in tanto e di aggiungere altri liquidi per non addensare troppo il piatto.

Al termine della cottura spegnete la fiamma e accompagnate il gulasch con polenta, purè di patate o riso in bianco per esaltarne il gusto. 

Vino in abbinamento

Un piatto ricco e aromatico come il gulasch si accompagna a vini di carattere capaci di creare un buon equilibrio, senza intaccarne la consistenza e il sapore ma valorizzandone il gusto, come il Cannonau di Sardegna Doc.

Rosso rubino intenso, con riflessi granati col procedere dell’invecchiamento, questo vino rosso ha un profumo intenso e persistente, vinoso, con sentori di frutti di bosco che si sposa perfettamente con formaggi stagionati ma soprattutto con carni dal gusto forte e piccante.

Caldo ed avvolgente, di buon corpo, giustamente tannico, l’Anzenas Cannonau di Sardegna Doc firmato Cantine di Dolianova, è certamente il compagno perfetto per apprezzare un piatto dal sapore intenso come il gulasch.

Degustalo alla temperatura ideale di 18°C-20°C, ogni bottiglia è un inno alla Sardegna.

Pin It on Pinterest

Share This