Il decanter da vino è un oggetto estremamente delicato, che necessita di una pulizia particolarmente accurata e profonda. Questi motivi spiegano perché sia così importante sapere con esattezza come pulire il decanter da vino ed evitare improvvisazioni o esperimenti.
Ecco di seguito due liste che vi saranno molto utili: la prima vi spiega come procedere nella maniera corretta, la seconda concerne quelle pratiche di pulizia che dovrete assolutamente evitare se desiderate pulire il decanter.
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Come pulire il decanter da vino?
Innanzitutto, subito dopo aver utilizzato il decanter da vino, è importante risciacquarlo brevemente con dell’acqua tiepida. Questa semplice accortezza vi semplificherà la successiva pulizia ed eviterà il formarsi di incrostazioni, macchie o aloni. Tuttavia, nel caso in cui vi siate dimenticati di procedere con questa operazione preliminare, non preoccupatevi: il danno non sarà irrimediabile, basterà semplicemente dedicare maggiore tempo, sforzo ed attenzione alla fase di pulizia.
Fatta questa premessa, vediamo finalmente come pulire il decanter da vino.
La spazzola flessibile
La spazzola flessibile è sicuramente un ottimo aiuto nella pulizia del decanter. La forma particolare di questo oggetto ne rende difficile la pulizia con una semplice spugnetta per i piatti. La spazzola flessibile, invece, vi aiuterà a raggiungere e pulire bene anche le zone più difficilmente accessibili.
Potete utilizzare la spazzola flessibile per pulire il vostro decanter da vino dopo aver riempito quest’ultimo di acqua tiepida e qualche goccia di aceto di vino bianco.
La miscela di acqua, riso e sapone inodore
Questa miscela è ottima come detergente per eliminare macchie e impurità dal vostro decanter da vino. Dopo aver versato questi tre ingredienti nel decanter, agitatelo per bene, così che la miscela possa raggiungere e pulire efficacemente ogni area. Attenzione però ad agitare con delicatezza: in caso contrario i chicchi di riso potrebbero graffiare o danneggiare il vetro o il cristallo del vostro decanter.
Dopo aver pulito per bene il decanter, ricordatevi di risciacquare accuratamente con dell’acqua tiepida ed infine asciugarlo con un panno assorbente e morbido.
Per concludere, asciugatelo ulteriormente con un panno in microfibra. Per raggiungere ogni area con il panno in microfibra potete avvolgerlo intorno alla spazzola assorbente di cui abbiamo parlato sopra, purché sia pulita.
Il bicarbonato o l’aceto di vino bianco
Se decidete di pulire il decanter con l’aceto, ricordatevi che l’unico adeguato è quello di vino bianco. Questo è in grado di eliminare gli aromi senza aggiungere odori propri. Inoltre, non lascia alcuna traccia sulle superfici del decanter.
Versate un filo di aceto bianco nel decanter e aggiungete un po’ di acqua tiepida. Poi agitate delicatamente. In alternativa, potete utilizzare del bicarbonato.
Infine, risciacquate e asciugate seguendo il metodo spiegato di sopra.
Le perle di acciaio inossidabile
Un quarto trucco per pulire il vostro decanter è quello di utilizzare delle perle di acciaio inossidabile. Si tratta di piccolissime palline di poco peso che, inserite nel decanter insieme ad acqua tiepida e aceto di vino bianco, vi aiuteranno a raggiungere ogni area. Queste sono un’ottima alternativa alla spazzola flessibile e potranno essere riutilizzate.
Per concludere, come sempre, risciacquate con acqua tiepida e asciugate prima con un panno morbido e assorbente ed infine con il panno in microfibra.
Cosa non fare durante la pulizia di un decanter
Per eliminare residui di vino, odori cattivi o macchie dal vostro decanter vi sarà probabilmente venuto in mente di riporlo in lavastoviglie o procedere con qualche altro metodo di pulizia tipico per le altre stoviglie. Niente di più sbagliato!
Il decanter da vino richiede attenzioni particolari e deve essere sempre trattato con estrema cura ed attenzione. Vediamo di seguito i tre punti principali che chiarificano cosa evitare durante la pulizia di un decanter da vino.
Gli sbalzi termici e le temperature estreme
La prima cosa da evitare quando pulite il vostro decanter sono gli sbalzi termici o, in generale, le temperature estreme. Utilizzando dell’acqua bollente o ghiacciata rischierete di provocare la rottura del decanter, la cui superficie potrebbe non resistere allo shock termico.
Per pulire il decanter da vino è meglio optare per acqua tiepida o leggermente calda.
I detersivi o i saponi dal profumo intenso e persistente
È importantissimo che il vostro decanter da vino sia inodore; in caso contrario, interferirà con gli aromi del vino, modificandone le caratteristiche organolettiche e, conseguentemente, interferendo con la sua qualità. Sarebbe un vero peccato rovinare un ottimo vino, come quelli Top firmati Cantine di Dolianova, poiché servito in un decanter dal forte (o leggero) odore di detersivo.
Accertatevi dunque che il vostro detersivo sia inodore: in quel caso via libera!
La lavastoviglie
Infine, evitate assolutamente di riporre il vostro decanter da vino in lavastoviglie. Questo potrebbe provocarne la perdita di brillantezza, l’opacizzazione o, nei casi peggiori, addirittura la rottura.
