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La degustazione di un vino è un’esperienza complessa, resa unica da innumerevoli dettagli, dal giusto calice alla temperatura di servizio fino alla cura degli abbinamenti. Oltre alla giusta forma, è soprattutto la corretta igiene del bicchiere e la sua brillantezza a fare la differenza durante l’assaggio, ecco perché è importante utilizzare i giusti accorgimenti perché i calici non si opacizzino o tendano a macchiarsi. Un vetro o un cristallo può diventare opaco, infatti, a causa degli accumuli di polvere o, più frequentemente a causa di un lavaggio sbagliato, o, peggio ancora, di un’asciugatura inadeguata.

Ecco quali sono i passaggi da seguire per igienizzare correttamente i calici e come asciugare i bicchieri da vino per restituirgli la giusta brillantezza.

Come lavare i bicchieri da vino: dalla pulizia all’asciugatura

Il modo migliore per igienizzare i bicchieri da vino è inserirli in lavastoviglie dopo aver eliminato il liquido residuo per non sporcare l’acqua di lavaggio. Procedere alla pulizia a mano utilizzando esclusivamente detersivo e acqua calda non consentirà di ottenere lo stesso impeccabile risultato, ecco quindi le fasi da seguire per pulire al meglio i calici da vino:

  • Inserire i bicchieri nei cestelli, avendo cura di separarli per evitare di graffiarli.
  • Far partire il ciclo di lavaggio e al termine estrarre il cestello dopo aver fatto sgocciolare accuratamente l’acqua.
  • Procedere all’asciugatura con un panno pulito.

Quest’ultima operazione è di particolare importanza per ottenere un buon risultato in termini di brillantezza e richiede alcuni accorgimenti da rispettare per evitare la formazione di aloni o macchie. Prima di capire come asciugare i bicchieri da vino nel migliore dei modi apriamo una piccola parentesi per conoscere qualche metodo semplice e naturale per aggiungere brillantezza alla pulizia dei calici prima di passare al risciacquo.

Pulizia calici da vino: alcuni consigli utili

Se il lavaggio in lavastoviglie assicura una pulizia impeccabile, quello a mano può essere altrettanto efficace se si utilizzano metodi naturali, tra questi i più efficaci prevedono l’uso di aceto, limone e bicarbonato. Prima di procedere all’asciugatura post lavaggio è possibile, infatti, rendere brillanti i bicchieri da vino semplicemente immergendoli in aceto bianco per almeno cinque minuti e poi eliminandone i residui più ostinati con il bicarbonato.

Un altro metodo particolarmente efficace per rendere splendenti i calici da vino consiste nell’immergerli in una pentola d’acqua bollente con un bicchiere di aceto per mezz’ora, per poi trasferirli alcuni minuti in una bacinella con acqua e succo di limone. Procedere quindi all’asciugatura con un panno pulito o con carta di giornale.

In alternativa è possibile utilizzare semplicemente il calore del vapore di una pentola di acqua bollente a cui andrà avvicinato il bicchiere, che sarà così sterilizzato e al tempo stesso disinfettato, guadagnando particolare brillantezza e pulizia dopo l’asciugatura. È proprio con la pre-asciugatura e con l’asciugatura vera e propria del bicchiere da vino che si potranno verificare i risultati di una pulizia impeccabile, ecco quindi come procedere per non sbagliare.

Come asciugare i bicchieri da vino: le regole per non sbagliare

Per asciugare correttamente i bicchieri da vino è necessario dotarsi di un panno pulito e del giusto spessore, che consenta il corretto movimento e non si inzuppi nel tentativo di eliminare ogni traccia di acqua. L’ideale è utilizzare un tessuto in microfibra o, meglio ancora, il lino, che consente di assorbire alla perfezione ogni traccia residua di acqua, senza lasciare fastidiosi pelucchi in superficie e garantendo la giusta brillantezza.

Oltre al panno, per asciugare correttamente i bicchieri da vino dopo il lavaggio, è indispensabile eseguire alcuni movimenti e disporre i bicchieri nella giusta posizione. Ecco i passaggi da seguire per una tecnica di asciugatura perfetta che assicuri una pulizia impeccabile dei calici da vino:

  • Lasciare i bicchieri a testa in giù dopo il risciacquo appoggiandoli su un panno morbido.

Questa è la fase di pre-asciugatura, indispensabile per eliminare eventuali gocce residue, che verranno così assorbite.

  • Afferrare il bicchiere con la mano destra e inclinarlo per eliminare eventuali tracce di acqua.
  • Disporre il calice nella mano sinistra afferrandolo dalla base.
  • Avvolgere il panno di lino per metà intorno alla base bloccandolo con la mano destra, infilare quindi l’altra metà del nel bicchiere e strofinare.

La posizione della mano dovrà essere tale da inserire il pollice all’interno per far aderire il panno al vetro, mentre le altre dita vi aderiranno all’esterno asciugandone la superficie con il resto del panno. Per ottenere un buon risultato è indispensabile che le dita non tocchino direttamente la superficie del bicchiere durante l’asciugatura, ma sarà sempre il panno ad assicurare una buona brillantezza, oltre a garantire che il vetro non si rompa.

Per verificare il risultato ottenuto è sufficiente esaminare i bicchieri in controluce così da capire se essi siano perfettamente asciutti e privi di aloni. Finalmente sarà ora possibile riporli negli appositi scaffali, avendo cura di tenerli capovolti e lontani dalla polvere per evitare che si graffino ma soprattutto per mantenerli lontani dai cattivi odori.

 

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