fbpx

Euripide, Pascoli, D’Annunzio, Shakespeare, Umberto Saba… sono davvero tanti i poeti che nel corso dei secoli hanno reso omaggio al nettare degli dei.

In questo articolo puoi trovare 5 brevi componimenti poetici in onore del vino, la bevanda protagonista dei famosi banchetti conosciuti come simposi e considerata un dono prezioso.

Ecco alcuni poeti che hanno scritto in onore del dio Bacco o, per i Greci, Dioniso.

Giacomo Leopardi

Lo “zibaldone di pensieri” contiene pure riflessioni sul vino come questa:

“Il vino è il più certo,

e (senza paragone) il più efficace consolatore”.

Friedrich Rückert

Il poeta tedesco rende omaggio al vino così:

“A ben riflettere, si può bere il vino per cinque motivi:

primo per far festa, poi per colmare la sete,

poi per evitare di avere sete dopo,

poi per fare onore al buon vino e, infine, per ogni motivo”.

Ode al Vino di Pablo Neruda

Gli ultimi versi del componimento recitano così:

Amo sulla tavola,

quando si conversa,

la luce di una bottiglia

di intelligente vino.

Lo bevano;

ricordino in ogni

goccia d’oro

o coppa di topazio

o cucchiaio di porpora

che l’autunno lavorò

fino a riempire di vino le anfore,

e impari l’uomo oscuro,

nel cerimoniale del suo lavoro,

e ricordare la terra e i suoi doveri,

a diffondere il cantico del frutto.

Ornar Khayyam

Il poeta mediorientale più famoso in Occidente per aver scritto componimenti poetici in onore del vino è Ornar Khayyam, nato nella Persia nord-orientale nel 1048 e morto nel 1132. Le sue “quartine” sono diventate conosciute in Europa grazie alle traduzioni dello scrittore inglese Edward Fitzgerald.

La sua poesia, dalla vena un po’ ironica e un po’ pessimista, è un inno al vino e alla vita. Infatti molte sue quartine iniziano con l’esortazione “bevi vino”, come questa:

“Bevi vino, chè vita eterna è questa vita mortale,

E questo è tutto quel ch’hai della tua giovinezza;

Ed or che c’è vino, e fiori ci sono, e amici lieti d’ebbrezza,

Sii lieto un istante ora, chè questa, questa è la Vita”.

Charles Baudelaire

Concludiamo questa breve lista dei componimenti in onore del vino con il poeta e scrittore francese Baudelaire (1821-1867):

“Il vino sa rivestire il più sordido tugurio

d’un lusso miracoloso

e  innalza portici favolosi

nell’oro del suo rosso vapore,

come un tramonto in un cielo annuvolato”.

Pin It on Pinterest

Share This