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Tra i sughi più amati il ragù si distingue per prelibatezza e corposità, ma oltre a quello classico alla bolognese esistono tante versioni di questa ricetta, altrettanto saporite e semplici da preparare.

Il ragù d’anatra è una di queste, un sugo delicato e corposo al tempo stesso da abbinare alla pasta fresca.

Quale vino abbinare con il ragù d’anatra? Prima di scegliere le migliori etichette ecco qualche consiglio per preparare un buon piatto di pasta al ragù secondo la tradizionale ricetta veneta.

Ragù d’anatra: ricetta tradizionale e vino da abbinare

Il ragù d’anatra richiede pochi ingredienti e una preparazione articolata in pochi passaggi, ecco quali sono.

Ingredienti

1 petto d’anatra
1 cipolla
1 carota piccola
1 costa di sedano
2 dita di vino bianco secco
brodo di pollo
sale e pepe q.b.
olio e burro q.b.

Preparazione

Tagliare a dadini carota, sedano e cipolla e soffriggere con due cucchiai di olio e una noce di burro a fiamma moderata in una pentola molto ampia.

Nel frattempo iniziate a ridurre a tocchetti il petto d’anatra, dopo qualche minuto aggiungerlo al soffritto di verdure non appena saranno dorate, sfumare quindi con il vino bianco per alcuni minuti e lasciar evaporare.

Correggere ora di sale e pepe e bagnare con il brodo di pollo, lasciar cuocere quindi a fiamma bassa per almeno 25 minuti. Rimescolare ogni tanto aggiungendo di volta in volta il brodo per inumidire.

Il ragù d’anatra è perfetto in abbinamento a un tipo di pasta fresca come i bigoli o le pappardelle, da cuocere in acqua salata per 5 minuti e servire ben caldi con una spolverata di parmigiano ed una manciata di pepe.

Ora non resta che scegliere il vino da abbinare al ragù d’anatra, ecco qualche consiglio utile per non sbagliare.

Quale vino abbinare al ragù d’anatra

Il ragù d’anatra è un tipo di preparazione che richiede un vino strutturato e di buon corpo per esaltarne i sapori decisi.

A seconda del condimento e della ricetta utilizzata il vino da abbinare al ragù può cambiare per adattarsi agli ingredienti utilizzati o al gusto della salsa.

In linea di massima la scelta migliore dovrà ricadere su un vino elegante, dalla giusta profondità, sicuramente un rosso, come il Blasio, il Cannonau Doc Cantine di Dolianova.

La sua complessità aromatica, estremamente persistente ed intensa, risulta al palato piena, rotonda con finale pulito in grado di equilibrare la grassezza del condimento.

Note balsamiche e sentori fruttati lo rendono un vino particolarmente adatto ad una carne così prelibata, a cui si associa alla perfezione contrastandone la dolcezza con un gusto vivace e note speziate.

Elegante e abbastanza tannico, anche il Falconaro Cantine di Dolianova, è un rosso avvolgente che si sposa molto bene con le carni prelibate e i condimenti corposi.

Intenso con sentori di sottobosco bene amalgamati alle note di vaniglia della barrique, questo vino è caldo e vellutato al palato e si degusta molto bene con un piatto come il ragù d’anatra, che a sua volta ne esalta le caratteristiche organolettiche. Per degustarlo al meglio servire alla temperatura di servizio di 18°- 20°C.

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