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Oggi parliamo del primo prodotto che si ottiene durante la vendemmia: il mosto d’uva.

Si tratta di un succo d’uva non fermentato, ottenuto dalla pigiatura o torchiatura degli acini d’uva.

Si può utilizzare in diverse preparazioni: marmellate, per guarnire dolci e biscotti, può essere gustato da solo come bevanda fresca e dissetante oppure usato per la produzione di vincotto.

Ha una gradazione alcolica ridotta e il suo colore dipende dalla tipologia di uva utilizzata e dal grado di maturazione.

In questo articolo scoprirete come si fa il mosto d’uva in casa e come utilizzarlo in 3 ricette golose. Ma prima parliamo delle sue proprietà nutrizionali.

I benefici del mosto d’uva

Il mosto d’uva è un liquido gustoso composto principalmente di acqua e una percentuale di zucchero pari al 20%. È un succo che non è stato ancora sottoposto al processo di fermentazione, per questo ha una bassa gradazione alcolica. Solo a seguito di tale processo si potrà ricavare il vino.

È ricco di proprietà benefiche per il nostro organismo. Contiene:

  • Gli antociani.
  • I leucoantociani e le catechine della buccia dell’uva, che hanno importanti proprietà antiossidanti.
  • Vitamine, enzimi e sali minerali.
  • Fenolo e acido tannico che fanno sì che questo prodotto svolga anche un’azione antivirale.

Ma come si fa il mosto d’uva in casa? È davvero semplice, di seguito troverete i passaggi.

Come fare il mosto d’uva

Il succo d’uva si può preparare facilmente a casa, facendo però attenzione a conservarlo correttamente per evitare che si inneschi il processo di fermentazione. Se vi state chiedendo come si fa il mosto d’uva in casa, probabilmente avete dell’uva da vino matura, in alternativa va bene anche dell’uva da tavola con acini piccoli.

Ingredienti

Per preparare circa 300 grammi di mosto vi occorrono:

  • 500 g di uva bianca o rossa
  • Un colino
  • Un passaverdure
  • Pellicola per alimenti
  • Pestello di legno

Procedimento

Per prima cosa lavate accuratamente l’uva. Separate gli acini dai graspo, dopo aver selezionato quelli migliori e integri. Mettete l’uva dentro una ciotola e schiacciatela delicatamente con un pestello, fino a rompere tutti gli acini.

Passate l’uva schiacciata attraverso il passaverdura, meglio se a fori piccoli, e filtrate il succo ottenuto con un colino. In questo modo verranno eliminati i semi e pezzetti di buccia eventuali.

Potete in alternativa utilizzare un estrattore: introducete tutti gli acini interi senza necessità di filtrare il succo.

A questo punto si può passare alla cottura. Il mosto cotto, conosciuto come vincotto, saba o sapa, è utilizzato come ingrediente particolare per ricette tradizionali (in Sardegna, ad esempio, serve per preparare il Pan’e saba).

Per ottenerlo vi basta filtrare il mosto crudo appena ottenuto e farlo cuocere con lo zucchero in una pentola antiaderente. Fate cuocere a fiamma molto bassa per circa 2 ore o fino a quando il liquido si riduce di circa 1/3 del suo volume iniziale. Filtrate nuovamente il mosto e fate raffreddare.

Come conservare il mosto d’uva

Non dovete consumare subito il mosto d’uva? Allora mettetelo in un contenitore ponendo una pellicola trasparente oppure conservatelo in una bottiglia di vetro sterilizzata in frigorifero per 3-4 giorni, per rallentare l’ossidazione e la fermentazione. È possibile anche congelarlo in modo da utilizzarlo successivamente.

3 ricette con il mosto d’uva

Ecco 3 ricette con il mosto d’uva da provare.

Taralli dolci (ciambelline) al mosto d’uva

Tra le ricette con il mosto d’uva che si possono fare vi è quella delle ciambelline croccanti ma allo stesso tempo friabili, da gustare in vari momenti della giornata, dalla colazione al post cena sorseggiando un amaro. Seguite le indicazioni per preparale.

Ingredienti

  • 150 ml mosto d’uva (oppure vino rosso o bianco)
  • 540 g farina 00
  • 150 ml olio di semi
  • 135 g zucchero (oppure miele)
  • lievito in polvere per dolci (½ bustina)
  • sale q.b.

Preparazione

In una ciotola mettete la farina, un pizzico di sale, il lievito e lo zucchero. Mescolate e fate uno spazio al centro per versare l’olio e il mosto d’uva. Amalgamate fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo. Coprite la ciotola con la pellicola trasparente e fate riposare per circa 15 minuti.

Trascorso il tempo di riposo, prelevate dal panetto dei pezzi e create dei bastoncini e unite le estremità per formare la classica forma dei tarallucci o taralli.

Passate le ciambelline nello zucchero e adagiatele in una teglia con carta forno.

Fate cuocere in forno statico e preriscaldato a 180° per circa 20-25 minuti. Quando risultano dorati, sfornate i taralli al mosto d’uva e gustateli freddi.

Maritozzi con il mosto d’uva

Questa ricetta con il mosto d’uva proviene dall’Umbria. Si tratta di panini dolci soffici e con pochi grassi. Di seguito le dosi per 12 maritozzi e il procedimento.

Ingredienti

  • 300 ml di mosto
  • 510 g di farina
  • 120 g di olio d’oliva
  • 90 g zucchero
  • 15 g lievito di birra fresco
  • 100 ml di acqua
  • 1 cucchiaio di semi di anice (in alternativa liquore all’anice)
  • 50 g di uvetta (facoltativa)

Preparazione

Versate in una ciotola la farina, l’acqua e il lievito ed impastate. Fate lievitare fino a quando l’impasto non sarà raddoppiato di volume. Aggiungete tutti gli altri ingredienti, compresa l’uvetta, e impastate per bene. Lasciate nuovamente lievitare. Trasferite l’impasto su un piano di lavoro cosparso di farina e dividetelo in 12 parti. Date una forma rotonda e lasciate lievitare.

Riscaldate il forno a 200°C, infornate i maritozzi e lasciate cuocere per 10-15 minuti. Sfornate e assaggiate.

Biscotti al mosto d’uva e cioccolato

Qui vi daremo le istruzioni per preparare dei golosi biscotti.

Ingredienti

  • 250 g di mosto d’uva
  • 500 g di farina 00
  • 150 g di zucchero
  • 80 g di cioccolato fondente
  • 100 ml di olio
  • mezza bustina di lievito per dolci
  • 50 g di granella di nocciole

Preparazione

Riducete a piccole scaglie il cioccolato fondente aiutandovi con un coltello. In alternativa potete utilizzare il cacao amaro. Mettetelo in un recipiente assieme al mosto, alla farina, allo zucchero, all’olio, a mezza bustina di lievito per dolci, alla granella di nocciole e impastate per bene. Formate delle palline utilizzando tutto l’impasto ottenuto e trasferitele su una teglia imburrata e infarinata. Cuocete in forno a 180°C per circa 15-20 minuti. Sfornate i biscotti al mosto e completate con una spolverata di zucchero a velo.

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